Al Tardini arriva un Padova in gran forma, ma il pubblico crociato può far pesare il fattore campo

18.11.2016 19:41 di  Mattia Boselli   vedi letture
Al Tardini arriva un Padova in gran forma, ma il pubblico crociato può far pesare il fattore campo
© foto di Giovanni Padovani/ParmaLive.com

Dopo il mezzo passo falso di Macerata, il Parma riprende la propria rincorsa verso il primo posto ospitando al Tardini l'insidioso Padova di Oscar Brevi. Come noto la gara è stata anticipata alle 16.30 per agevolare la trasferta dei tifosi veneti, che stanno rispondendo positivamente e saranno presenti in 500 unità circa; ci sarà quindi un bel colpo d'occhio, ovviamente grazie anche alla tifoseria di casa che con 9.153 abbonati è la più numerosa dell'intero girone.

La consapevolezza degli errori fatti contro la Maceratese c'è sia nella squadra che nel tecnico Gigi Apolloni, per il quale "bisognava trovare spazi attraverso i movimenti e la circolazione veloce della palla; nel primo tempo in parte ci siamo riusciti ed abbiamo anche concluso in porta; nella seconda parte della gara, invece, ci siamo bloccati davanti a una squadra ferma". Ora contro il Padova occorre "andare in campo col coltello tra i denti. Noi cercheremo di vincere attraverso gambe, testa e cuore, testa soprattutto". Recuperato Benassi, non saranno invece a disposizione Coly e Garufo; quest'ultimo per un problema ad un tendine dovrà probabilmente operarsi, come anticipato dall'allenatore, che non esclude poi l'impegno dal primo minuto di Miglietta ed Evacuo (anche insieme a Calaiò), così come l'utilizzo di Nocciolini sulla fascia destra al posto di un Mazzocchi che "è rientrato da un infortunio serio e magari ha pagato le due partite consecutive, è cresciuto tantissimo in entrambe ma deve migliorare nel cercare ed attaccare gli spazi; piano piano ci sta riuscendo".

Superato un periodo difficile coinciso con la prima metà del girone d'andata, la formazione patavina si è ripresa brillantemente e si è portata così al settimo posto, a 4 punti dalle capolista Bassano e Venezia e 3 dal Parma; d'altronde schiera elementi di qualità come, ricorda Apolloni, Emerson, Dettori, Alfageme, Altinier e Neto Pereira. I biancoscudati sono la squadra più in forma che i crociati possano affrontare in questo momento, ma niente paura, perché come dice il mister "siamo noi che giochiamo in casa, con l'apporto di 10.000 tifosi".