A Salò col solito obiettivo vittoria. Possibilmente evitando le consuete sofferenze

25.02.2017 23:08 di  Mattia Boselli   vedi letture
A Salò col solito obiettivo vittoria. Possibilmente evitando le consuete sofferenze
© foto di Alberto Porti/ParmaLive.com

Dopo la rocambolesca vittoria contro la Sambenedettese il Parma va sul lago di Garda per affrontare quella Feralpisalò che all'andata ha espugnato il Tardini con un inaspettato 2-1. La gara non è affatto semplice, ma quello di allora era un Parma che incontrava molte più difficoltà ad esprimere la propria forza rispetto a quello che da due mesi e mezzo è guidato da Roberto D'Aversa.

In conferenza stampa pre partita si parla ben presto del match di domenica scorsa, ed il tecnico crociato racconta che "a differenza di altre volte ho voluto condividere l'analisi coi ragazzi, perché non è pensabile l'atteggiamento che abbiamo avuto nei primi venti minuti; abbiamo rischiato di compromettere una partita che dopo siamo stati bravi a recuperare. Non si può sempre recuperare, non basta avere un potenziale enorme. Abbiamo capito che il pensiero deve essere unico, dobbiamo ragionare tutti nella stessa maniera". Anche perché non è certo la prima volta che il Parma si sveglia e vince solo dopo essere passato in svantaggio, le partite contro il Pordenone furono altrettanto sofferte. In ogni caso "ad oggi sono molto soddisfatto di quello che stanno facendo i miei ragazzi. Non ci dobbiamo porre limiti, bisogna cercare di fare più punti possibili". Nel bresciano a vario titolo mancheranno Baraye, Coly, Garufo, Miglietta e Scavone, ed il principale interrogativo riguarda chi rimpiazzerà il primo, squalificato; a chi chiede se il sostituto possa essere Scaglia il mister risponde possibilista ma senza sbilanciarsi: "Può ricoprire benissimo il ruolo di attaccante esterno, però non ho ancora deciso. Sino ad oggi l'ho utilizzato come terzino e mezzala, ma, come ho già detto altre volte, secondo me il suo ruolo naturale è quello di esterno a piede invertito. Farò le mie valutazioni".

Il Parma che perse in casa contro i gardesani era come detto un'altra squadra, ma lo stesso si può dire degli uomini di Michele Serena (ex giocatore del Parma di Malesani): la Feralpisalò in autunno veleggiava in altissima classifica, ora deve invece accontentarsi di un dignitoso ottavo posto a pari punti con la Sambenedettese. Il doppio auspicio è che, proprio come contro i marchigiani, i crociati sappiano portare a casa i tre punti, ma che al tempo stesso la partita sia gestita in altro modo, con quella serenità che una squadra nettamente più forte della gran parte delle avversarie dovrebbe saper mettere sempre in campo.