Vives e Gozzi condottieri, Castiglia non sbaglia al momento clou. Le pagelle di ParmaLive.com

28.04.2018 17:30 di  Redazione ParmaLive  Twitter:    vedi letture
Vives e Gozzi condottieri, Castiglia non sbaglia al momento clou. Le pagelle di ParmaLive.com
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Pigliacelli 6,5 - Attento su ogni tentativo crociato, addirittura miracolo in occasione dell'unico tiro di Ciciretti. 

Ghiglione 6,5 - Gli esterni della Pro fanno la differenza, mettendo sempre la squadra in condizione di superiorità numerica nonostante la presenza di due attaccanti insidiosi come Siligardi e Baraye. 

Gozzi 6,5 - Calaiò non gli causa grattacapi, il discorso cambia quando c'è anche Ceravolo a tenere occupata la difesa. 

Bergamelli 6 - Partita pulita, senza sbavature, si guadagna una sufficienza ampia pur non brillando in fase di impostazione.

Mammarella 6,5 - Terzino di alto spessore, tra i migliori dell'intera B. Mette in mezzo una serie di caramelle gustose che i compagni spesso non divorano. 

Germano 6 - Gara di sostanza, con poche rifiniture ma tante chiusure tatticamente esemplari. 

Vives 6,5 - Indeciso in area a parte, una gara gagliarda, di esperienza e fisico. Le primavere sono 37 ma di questo passo potrà andare avanti a lungo. 

Castiglia 6 - Fisicamente brillante, è il giocatore che va più spesso alla conclusione ma spesso imprecisamente. Freddo e abile in occasione del vantaggio.

Bifulco 6 - Agisce con pericolosità sulla destra: in area piovono diversi cross interessanti per i compagni. Esce per ragioni meramente tattiche. Dal 71' Alcibiade 6 - Entra per aggiungere fisicità alla difesa, ci riesce solo parzialmente. 

Reginaldo 6,5 - Pericolosissimo dopo due minuti, si ripete anche nella ripresa. Gli manca solo il gol, prestazione di spessore di fronte alla sua ex. Dall'82' Raicevic sv.

Gatto 6 - Segna a gioco fermo nel primo tempo, dà comunque sempre dei grattacapi alla corsia destra crociata. Dal 61' Rovini 6 - Entra per dare il cambio di passo ad un attacco stremato, ma si limita al compitino perché l'azione è sempre nell'area avversaria.