Tour des Stades - L'infernale "Zaccheria" di Foggia

24.10.2017 11:57 di Nico D'Agostino   vedi letture
Tour des Stades - L'infernale "Zaccheria" di Foggia

Storia: lo stadio comunale di Foggia venne inaugurato il 22 novembre 1925, in piena epoca fascista, prendendo il nome di Campo Sportivo del Littorio. Negli anni trenta, vide la costruzione di varie tribune per gli spettatori, prima in legno e poi sostituite da quelle in cemento più le due curve e la pista d'atletica. Dal 1946 è intitolato alla memoria di Pino Zaccheria, valoroso sottotenente e atleta foggiano, pioniere della pallacanestro locale, che il 4 aprile 1941 perse la vita in combattimento sul fronte greco a Tirana durante la seconda guerra mondiale. Nel 1964, con il debutto in Serie A della squadra rossonera, viene ampliata la capienza complessiva superando i 20.000 posti a sedere ed eliminando la pista di atletica, poi, l'anno successivo, il terreno di gioco in sansa venne sostituito da quello in erba naturale. Varie opere di ammodernamento sono state realizzate sia negli anni '70, '80 e '90 fino ai giorni nostri in cui esiste un progetto per una ristrutturazione corposa ancora da realizzare. 

Misure: la struttura, a pianta rettangolare, dispone di una capienza di 25.085 posti, tutti a sedere e di un terreno di gioco in erba naturale che misura 105 x 68 metri.

Curiosità: Il 19 aprile 2012, la curva nord dello stadio venne intitolata a Francesco Mancini, ex portiere del Foggia di Zeman, scomparso il 30 marzo dello stesso anno. Nell'ottobre 2015, poi, vennero colorati tutti i settori dello stadio con il rosso e nero tratti dallo stemma societario.