Roma-Cagliari 2-0, ai ragazzi di Garcia bastano quindici minuti

Roma-Cagliari non poteva essere una gara come le altre per il ritorno all'Olimpico di Zdenek Zeman da avversario. All'undici giallorosso basta un quarto d'ora per archiviare la pratica, dimostrazione di forza netta e decisa. Parte subito forte la Roma che già al 3' crea i presupposti per la rete del vantaggio con Gervinho che semina il panico sulla sua corsia prima di servire Destro, ma l'attaccante conclude debolmente sprecando una ghiotta occasione. Al 10' la Roma passa: fa tutto Florenzi che serve un cioccolatino solo da scartare a Mattia Destro che non si fa pregare e deposita la palla in rete. Quattro minuti dopo, proprio il gioiello romano va a segno sfruttando un rimpallo favorevole dopo un'azione iniziata da Keita e rifinita da Gervinho. Maturato il doppio vantaggio la Roma rallenta il ritmo, sfruttando il possesso palla. Il Cagliari si rende pericoloso solo al 40' con un traversone di Avelar che trova Ibarbo sul secondo palo, ma il colombiano non centra la porta. Nella seconda frazione la Roma non corre pericoli anche per la poca incisività di un Cagliari alla seconda sconfitta consecutiva. Gervinho avrebbe la chance giusta al 75', ma solo davanti a Colombi non riesce a centrare il bersaglio grosso. 

Il motivo tattico - La Roma ha un gioco collaudato, che le permette di cambiare gli interpreti ma non il risultato finale. Il modulo è un 4-3-3 dove gli esterni Cole e Maicon accompagnano sempre l'azione offensiva. Fondamentale l'apporto qualitativo offerto dagli interpreti del centrocampo, Pjanic su tutti. Nainggolan sta diventando sempre più fondamentale nello spartito tattico, perchè capace di fare entrambe le fasi con continuità.

L'uomo del momento - Florenzi sta vivendo un periodo di forma straordinaria. In estate sono arrivati altri giocatori di un certo spessore come Iturbe, ma il duttile giocatore classe 91' non ha battuto ciglio, consapevole che con il lavoro avrebbe guadagnato spazio. Dopo il gol al Cska Mosca si è ripetuto anche oggi, meravigliando gli spettatori con quell'abbraccio alla nonna in tribuna. Chapeau

Le assenze - Quando una squadra non sente la mancanza di un giocatore del calibro di Kevin Strootman significa che è diventata grande. Con il Parma saranno sicuri assenti anche Astori e Castan e verranno valutate le condizioni di Iturbe, assente oggi.

La classifica - Tre partite, nove punti fatti, zero gol subiti. Sono questi i numeri della Roma in questo avvio, al Parma l'arduo compito di fermare la corsa della banda di Garcia.