Pordenone, Tedino: "Le sconfitte in campionato non contano, domani è un'altra storia"

Anche Bruno Tedino, tecnico del Pordenone, ha partecipato alla conferenza stampa di Firenze, analizzando così la sfida di domani ai crociati: "Ringrazio ragazzi e società per averci permesso di arrivare qua, in particolare per avermi tolto la squalifica. Riguardo le sfide col Parma devo dire che sia all'andata che al ritorno abbiamo fatto buone prove, ma abbiamo perso e non è un buon segnale. Sappiamo il valore del Parma, che ha un certo tipo di indirizzo tecnico-tattico. Non pensiamo però alle sconfitte della regular season". 

Che emozione c'è nel giocare in uno stadio come il Franchi di Firenze??
"Ti porta a fare di più, specie per chi come me non ha calcato campi del genere nella propria carriera. La squadra però deve mettere le solite caratteristiche in campo, dimostrando che si può fare un certo tipo di calcio". 

Cosa chiederà alla squadra domani per fermare le individualità ducali?
"Lavorare insieme, fare un calcio propositivo, rispondere alle loro qualità. Sulla carta le partite non si perdono, ringrazio i ragazzi per quanto hanno fatto a iniziare dalla trasferta di Cosenza".

Cosa invece si dovrà evitare?
"Errori gratuiti, disimpegni sbagliati e palloni persi. Il Parma contro la Lucchese sull'intercetto ha fatto sempre la scelta giusta, non sbaglia mai la decisione finale, grazie ai giocatori di qualità superiore. La forza? Il gruppo, con qualità e disponibilità, voglio il senso d'umiltà domani".