Napoli-Milan 3-0: ancora viva la speranza Champions per i campani
Quella di Napoli doveva essere la partita del rilancio per il Milan di Pippo Inzaghi, e invece si è messa in discesa per i campani dopo soli 42 secondi di gioco, quando il rossonero Mattia De Sciglio ha commesso un fallo da ultimo uomo, regalando un rigore agli uomini di Benitez e rimediando un cartellino rosso. Gonzalo Higuain ha sbagliato il tiro dagli undici metri, e così, prima di sbloccare la partita, gli azzurri hanno dovuto attendere il 25' della ripresa con un tiro di Marek Hamsik. Poi, in sei minuti sia il raddoppio che il tris, firmati Higuain e Gabbiadini. Una partita a senso unico, sotto tutti gli aspetti, a partire dal possesso palla: 76% in favore dei partenopei, un dato che conferma la superiorità dei padroni di casa.
Il motivo tattico – Il Napoli di Rafa Benitez si schiera con un 4-2-3-1, con i due esterni, Maggio e Ghoulam, che assicurano una spinta continua e numerose sovrapposizioni sulle fasce. Davanti alla difesa, due centrocampisti con caratteristiche opposte: da una parte David Lopez, centrocampista di rottura, dall’altra Jorginho, che preferisce la qualità alla quantità. Dietro all’unica punta Higuain, giocano tre trequartisti: Callejon e Hamsik inamovibili, con Dries Mertens e Lorenzo Insigne a giocarsi il posto rimanente, e Manolo Gabbiadini pronto a subentrare a uno dei quattro componenti del reparto offensivo.
L'uomo del momento – E’ Gonzalo Higuain, 107 gol in 190 presenze con la maglia del Real Madrid e 33 reti con la maglia del Napoli, la punta di diamante di questa squadra. In questa stagione, considerando tutte le competizioni, è andato a segno ben 27 volte e ha fornito 11 assist ai compagni.
Le assenze – Rafa Benitez potrà contare sulla rosa al completo, ad eccezione dello spagnolo Michu, costretto al forfait per un problema alla caviglia. In recupero De Guzman e Zuniga che potrebbero essere della partita, nonostante siano alle prese con affaticamenti muscolari.
La classifica – 59 punti in 34 partite, questo il bottino conquistato dagli uomini di Benitez, al momento quarti in classifica a -4 dalla zona Champions. Nelle ultime quattro giornate, gli azzurri dovranno cercare di recuperare 4 punti sulla Lazio e 5 sulla Roma per raggiungere la qualificazione ai gironi di Champions. Se agguanteranno solamente una delle squadre appena citate, dovranno disputare i turni preliminari, altrimenti si dovranno accontentare dell’Europa League.
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