Milan-Napoli 2-0, crollano gli azzurri di Benitez

16.12.2014 20:00 di Leonardo Fenici   vedi letture
Milan-Napoli 2-0, crollano gli azzurri di Benitez
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Un Napoli compassato quello presentato da Benitez nella sfida serale di domenica a San Siro, una squadra che nella propria metà campo non è mai riuscita a prendere il gioco in mano, subendo in pieno il non-gioco rossonero. Il centrocampo è assente, Jorginho e David Lopez sbagliano tanto, non riescono mai a dare densità con la difesa che soffre e inizia male, con Menez che inventa e Koulibaly che resta a guardarlo. Il Napoli, che doveva aggredire una difesa rimaneggiata del Milan, aspetta il gioco dei rossoneri costringendo Ghoulam e Callejon ad essere bassi e inconcludenti. Il secondo tempo vede ancora il pallino del gioco controllato dagli uomini di Inzaghi con Bonaventura che trova in meno di 10 minuti della ripresa il gol che gela gli azzurri. Benitez cerca di cambiare le cose effettuando dei cambi che riflettono una confusione tattica singolare. Il Napoli si riorganizza, e nell'ultima mezzora prova a farsi vedere dalle parti di Diego Lopez con Higuain senza trovare la via del gol. Una serata amara per il Napoli, agganciato proprio dal Milan e ora al settimo posto.

Il motivo tattico - Solito 4-2-3-1 di Benitez che davanti a Rafael schiera Mesto (capitano con le assenze di Hamsik e Maggio) e Ghoulam come esterni bassi con Albiol e Koulibaly sempre più titolari come coppia centrale di difesa e David Lopez e Jorginho a creare gioco in mediana, senza però grandi risultati. Dietro al Pipita Higuain il tridente schierato dal tecnico spagnolo è composto da Callejon, De Guzman e Mertens. Contro il Parma, anche in vista della Supercoppa Italiana contro la Juventus, Benitez potrebbe andare incontro ad un ampio turnover.

L'uomo del momento - Difficile trovare un giocatore particolarmente in forma in questo periodo difficile del Napoli, ma le qualità dei giocatori offensivi di questa squadra è fuori dubbio. Callejon ed Higuain sono i più pericolosi, con un occhio a De Guzman che sta dimostrando di essere molto utile alla causa napoletana, tanto da strappare la maglia da titolare a capitan Hamsik in quel di San Siro, con lo slovacco che non riesce a trovare quella continuità di cui avrebbe tanto bisogno Rafa Benitez. 

Le assenze - Contro il Parma in difesa tornerà Maggio ma sarà assente Raul Albiol, appiedato dal giudice sportivo. Ancora indisponibili, invece, Michu, Zuniga e il lungodegente Insigne.

La classifica - Con la sconfitta di San Siro, il Napoli viene raggiunto proprio dal Milan a quota 24 punti al sesto posto in classifica, a soli 2 punti dal terzo posto che vede Lazio, Genoa e Sampdoria appaiate a 26. Le occasioni perse per agguantare l'obiettivo minimo della società azzurra sono state troppe e il Napoli ha bisogno di una svolta, anche per non essere costretta a guardarsi le spalle da una ritrovata Fiorentina che, con la vittoria di Cesena, si è rimessa in scia per un posto in europa ed ora è solamente ad un punto dal Napoli.