Amarcord - Parma salvo contro l'Empoli, un 3-1 da ricordare

21.11.2014 19:26 di  Michele Bugari  Twitter:    vedi letture
Amarcord - Parma salvo contro l'Empoli, un 3-1 da ricordare
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© foto di Valeria Bittarelli

Come abbiamo già raccontato, Parma-Empoli del 25 novembre 1984, oltre a costituire l’unica vittoria dei toscani al Tardini, fu anche la gara in cui nacque, nella nebbia, il gemellaggio tra le tifoserie delle due squadre. Ma non è stata l’unica sfida tra parmigiani ed empolesi da ricordare.

C'è per esempio Parma-Empoli del 27 maggio 2007, nei primi mesi dell’era Ghirardi, che rivestì un’importanza decisiva per il campionato del Parma. Ultima giornata di campionato, otto squadre in pochissimi punti ed un solo biglietto per la Serie B: il Parma deve solo vincere. Dopo un quarto d’ora di gioco il Parma di Claudio Ranieri è già avanti 2 a 0 grazie ai gol del bosniaco Muslimović e del croato Budan (13 gol per lui quell’anno). Il gol di Saudati alla mezz’ora rimette però tutto in bilico. La preoccupazione dura fino agli ultimi minuti della partita quando Andrea Gasbarroni, subentrato a Giuseppe Rossi, infila l’incrocio del pali e dà il via alla festa.



Un anno dopo purtroppo, la vittoria al Tardini contro l’Empoli (l’ultima in Serie A in ordine di tempo) con gol di Paci fu invece una delle sette vittorie che non salvarono il Parma dalla retrocessione in B. Proprio in B contro l’Empoli si giocò però un'altra partita da ricordare, in particolare per McDonald Mariga che segnò la sua unica doppietta con la maglia del Parma, nel 1-4 con cui i crociati sbancarono il Castellani.

La vittoria più larga contro l’Empoli il Parma l’ha però ottenuto al Tardini in Serie A grazie a un rotondo 4 a 0 nel 2004, con la doppietta questa volta di Alberto Gilardino e i gol di Barone e Bresciano. Mentre il primo confronto in assoluto in Serie A nella storia delle due squadra risale alla stagione 1997-98. Il Parma si impose per 2 a 0 con i gol di Adailton e Sensini.
L’appuntamento è ora alle 15 di domenica prossima, con la speranza di scrivere un’altra bella pagina nella storia del Parma.